12"

genere: TECHNO

label: RECLAIM YOUR CITY   Cat.No: rycl023

Nuova grande uscita per Peter Van Hoesen! Proseguendo la sua esplorazione degli intricati sistemi techno, dei loro effetti e del perimetro diretto dell'azione, Peter van Hoesen presenta il suo ultimo lavoro di quattro tracce, "Prime Directive": un'affascinante immersione nello spazio mentale mutevole dell'artista e nel suo caos creativo interiore. Alimentato da un mix incandescente di immersione astratta e spinta ritmica ad alto numero di ottani, Prime Directive guarda alla techno contemporanea dal punto di vista della sperimentazione e dell'abbandono intuitivo. Il risultato si presenta in quattro movimenti distinti, ognuno dei quali scolpisce la propria logica e il proprio comportamento associato in un bacino infinito di potenzialità. Ecco che la caologia si dispiega in tutta la sua gloria pura e viscerale. "Definition by Absence" spezza il viaggio nel suono di una sinfonia fintamente casuale: il suo swing da treno e l'altalena infuocata dei bassi si fondono in una sorta di svolazzare ellittico, iterativo e non, schemi che entrano ed escono dalla sincronia mentre van Hoesen applica più o meno pressione su entrambe le estremità. In un'atmosfera rafficata e sfacciata, "Variables Edit 1" turbina e turbina come una minacciosa vendetta della natura; i suoi calci penetranti e la sua minaccia sibilante si contrappongono a venti stellari e macchinari rabbiosi alla ricerca della prossima vittima. Un brano ancora più inquietante, disarticolato e aritmico, anti-club music per la pista da ballo, "Prime Directive" vi farà perdere i sensi come in un brutto sogno, tra mostri con la faccia da metronomo e orologi fusi appesi ad alberi morti. "Morphology" potrebbe essere il tentativo di PVH di dare ai suoi concetti una carcassa carnale a cui aggrapparsi. Qui, il ritmo diventa un po' meno irregolare, offrendo alla sua visione a 360 gradi una superficie melodica più ampia e un vero spazio per la dispersione. Un disco che spinge i confini oltre ogni limite e sfida lo status quo, techno nella sua forma più audace e audace. *Questo nuovo epico album a quattro tracce di Peter van Hoesen è avvolto in una raffinata copertina per gentile concessione di Atact e stampato secondo i nostri standard in qualità audiofila da 180 g, così potrete sperimentare il sound design cesellato del maestro belga in tutto il suo splendore. [scheda informativa dalla distribuzione]