Metal Master [Sven Väth]
SPECTRUM
12"
genere: TECHNO
label: COCOON Cat.No: cor12172x
Ristampa in vinile nero - più mix originale sul lato B / copertina con lamina argentata arcobaleno
Forse lo stavate già aspettando. Dopo l'edizione limitata in vinile monofacciale, questa stampa da 12 pollici include il mix originale rimasterizzato sul lato B.
L'originale, all'epoca la seconda uscita dell'etichetta Harthouse, è un classico senza tempo ed è entrato nella storia della musica di Francoforte. Trent'anni dopo, il brano di Sven Väth e A.C. Boutsen non ha perso il suo fascino e continuerà sicuramente a regalare momenti da pelle d'oca.
La techno è troppo spesso descritta come senza tempo, ma mentre la maggior parte di essa alla fine evapora nell'etere, ci sono alcuni riff, melodie e breakdown che rimangono impressi per sempre nella nostra coscienza collettiva. La leggendaria etichetta di Francoforte Harthouse vanta una buona dose di questi momenti, ma bisogna tornare indietro fino al 1992, alle note iniziali del classico Metal Master "Spectrum", per trovare la fonte di questa speciale uscita remix monofacciale.
Il denominatore comune e catalizzatore di tutto questo è ovviamente Sven Väth, co-creatore di "Spectrum" e fondatore sia di Harthouse che di Cocoon Recordings, mentre le variabili indipendenti nell'equazione sono Bart Skils e Weska, che prestano il loro notevole talento e la loro visione a questa sublime rivisitazione.
Arrivando come un tuono, le scintille volano immediatamente mentre scoppiettanti riff di vocoder, piatti ride setosi e arpeggi svettanti creano un'atmosfera tesa e carica di attesa prima di cedere il passo a quella melodia iconica: una lettera d'amore da Francoforte a Ibiza, forgiata nel metal, intrisa di distorsione ma che tocca le corde del cuore: la colonna sonora perfetta per qualsiasi alba chimica.
È una potente reinterpretazione che rende il più caloroso omaggio all'originale e, nonostante il groove incessante, c'è ancora spazio per il sentimentalismo: un invito a fermarsi momentaneamente a riflettere e a riflettere sul viaggio compiuto finora, mentre il sontuoso breakdown inonda la pista da ballo. Ma non per molto, la linea di basso ribollente emerge presto dall'euforia e il brano riprende il suo corso, spingendoci verso un nuovo, inesplorato spettro di possibilità.[scheda informativa dalla distribuzione]